Il Paska, detto anche Kulich, è un pane dolce di origine Ucraina servito tipicamente a Pasqua. In Ucraina e in Russia non è Pasqua senza un pezzo di questo dolce simile, almeno nelle fattezze, al nostro panettone….
Lo scorso anno me ne parlò uno dei miei studenti, tanto da incuriosirmi e da spingermi quest’anno a provare a farlo. Se poi ci mettiamo il fatto che il grano per la pastiera in questo periodo non si trova (hanno evidentemente fatto razzia nei giorni scorsi 😩), mi sono convinta che fosse l’occasione giusta!
Questa sorta di pagnotta semi-dolce può essere arricchita da uvetta, frutta secca e frutta candita. Io ho usato i mirtilli rossi disidratati.
In genere viene preparato qualche giorno prima della Pasqua.
Il mio alunno mi raccontava che, per tradizione, il Paska, insieme al pane e alle uova colorate (le pysanka), vengono messi in un cestino e portati dal parroco per essere benedetti prima del Venerdì Santo.
Questi cibi vengono poi mangiati da tutta la famiglia, un po’ tutte le mattine fino al giorno di Pasqua.
La mattina di Pasqua, una delle uova benedette viene divisa tra tutti i membri della famiglia e mangiata con il pane e il Paska con l’augurio di un anno felice.
Io baipasserò tutta la faccenda del cestino, del parroco, ecc…mi limiterò a condividere questa deliziosa pagnottella con mio marito, in questa Pasqua in solitaria, lontani ma uniti.
Cosa serve
100 ml di latte, tiepido + 1 cucchiaio
60 g di zucchero
350 g di farina
100 g di burro a temperatura ambiente
1/2 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 uova
1 pizzico di sale
125 g di uvetta (io ho usato mirtilli rossi secchi)
1 tuorlo d’uovo
Per la meringa
1 albume
100-120 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di succo di limone
Come si fa
In un recipiente uniamo il latte, lo zucchero e il lievito, lasciamo riposare un po’ e mescoliamo di tanto in tanto fino a quando il lievito e lo zucchero non sono del tutto sciolti. Versiamo nella ciotola della planetaria dotata di frusta a gancio e aggiungiamo la farina, il burro, l’estratto di vaniglia, le uova e il sale e impastiamo fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Formiamo una palla liscia (se necessario aggiungiamo ancora un po’ di farina), copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare per circa 1 ora in un luogo caldo (in forno forno spento preriscaldato a 50 gradi).
Intanto rivestiamo uno stampo da 15 cm di diametro, alto almeno 15 cm, con carta forno anche sui bordi e mettiamo da parte (imburriamo leggermente per consentire alla carta forno di aderire bene).
Passato il tempo dovuto alla trasferiamo l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e distribuiamo in superficie i mirtilli disidratati, rimpastiamo velocemente e trasferiamo nello stampo preparato precedentemente. Lasciamo riposare per altri 10-15 minuti.
Nel frattempo sbattiamo il tuorlo con un cucchiaio di latte. Passati i 10 minuti, spennelliamo la superficie del l’impasto con il tuorlo d’uovo e inforniamo a 200°C per circa 40-50 minuti fino a che la superficie non sia ben dorata (facciamo sempre la prova stuzzicadenti).
Lasciamo raffreddare completamente.
Prepariamo la meringa….
Mettiamo tutti gli ingredienti nelle ciotola della planetaria e montiamo con la frusta filo a velocità massima, fino a quando non si formeranno dei picchi sufficientemente fermi.
Glassiamo quindi il nostro Paska, o Kulich che dir si voglia, e terminiamo flambando i ciuffi di meringa con l’ausilio di un cannello da cucina.